Perchè le mamme ne sanno una più del diavolo!!! Sì perchè, oltre che a partorire bimbi, partoriscono idee vincenti che prendono forma e anima e fanno breccia nel cuore di altre mamme.Nasce così l'originale idea di creare un social-network per sole mamme,un punto di incontro esclusivo e intimo, un modo per essere "vicine" pur essendo lontane. L'idea di una super-special-mamma, Sara Lo Iacono,con cui ho fatto una bella "chiacchierata" è qui spiegata...allora, munitevi di un buon caffè e buona lettura!!!
Intervista a Sara Lo Iacono, ideatrice e amministratrice di Babook, il social-network dedicato alle mamme.
Come è nato Babook?
“Fin dai primi mesi della mia esperienza di mamma mi sono resa conto di quanto avessi bisogno di condividere le mie paure, i miei dubbi, i progressi del mio bimbo e quanto desiderassi chiedere informazioni, e perché no, sentirmi meno sola. Avendo poco tempo e tutto concentrato nei momenti in cui mio figlio dormiva, mi sono buttata sul web. Mi sono però presto resa conto che i social network più diffusi non rispondevano alle mie esigenze, perché il mondo Mamma è delicato e intimo e non mi andava di condividere foto o emozioni così intense con chi non era affatto interessato a questo tema. Sul fronte dei forum dedicati all’infanzia, invece, era necessario aprire tanti siti diversi per trovare tutte le risposte ai miei dubbi, mentre desideravo un luogo più completo, interattivo e coinvolgente in cui condividere le mie esperienze e sentirmi parte di una comunità di persone con i miei stessi problemi e le mie stesse gioie. Così alla fine ho pensato di creare io quello che stavo cercando. E così è nato Babook!”
Creato dalle mamme per le mamme, Babook è un social network che offre la possibilità di condividere dubbi, gioie ed emozioni: si possono inserire foto, scrivere commenti, condividere il proprio stato d’animo, ricette e pensieri. Non mancano tuttavia rubriche curate da specialisti come “La Parola all'esperto”, che grazie a una pediatra, una psicologa, una nutrizionista e una puericultrice offre risposte competenti alle domande delle mamme e “La parola a noi Mamme”, dove le risposte sono invece frutto dell’esperienza diretta. “Pagine e Gruppi” permette di unirsi ai gruppi esistenti o di crearne di nuovi; mentre “L'Angolo della Cuoca” invita a condividere le ricette che hanno avuto più successo con i bimbi e con i grandi. E poi ancora Sondaggi, Eventi e il Mercatino, in cui dare consigli su iniziative per il tempo libero con i bambini o in cui vendere oggetti nuovi e usati.
In che modo entrano i social network nella vita delle mamme?
Mai come oggi le donne si trovano a interpretare più ruoli contemporaneamente: mamma, moglie, amica, governante, professionista, cuoca e molto altro ancora. Una vita frenetica, che è ancora più congestionata quando i bambini sono piccoli e ci sono pochi momenti per socializzare e condividere. In quest’ottica i social network acquisiscono valore perché permettono di rimanere in contatto con altre persone, informarsi a tempo di record, conoscere nuove mamme e condividere gioie e dubbi.Internet e la rete può essere considerato un mondo che integra la vita reale o è un mondo parallelo?
Internet e la rete sono la più grande rivoluzione dei nostri tempi e, se usati con buon senso, accorciano le distanze, permettono un continuo scambio tra le persone e integrano la vita reale. Si tratta di un mondo parallelo con luoghi di aggregazione sociale virtuali, che funzionano da moltiplicatori per aumentare le relazioni umane. L'importante è non perdersi e non isolarsi in questo mondo e preferire sempre il contatto reale a quello virtuale.
Quanto tempo dedichi ad amministrarlo?
Quanto tempo dedichi ad amministrarlo?
Sono quasi sempre collegata, tramite computer o I-Phone, tranne quando sono in ufficio, invece mio marito è collegato 20 ore al giorno e se c'è qualche problema tecnico è lui che se ne occupa. Io mi dedico a Babook appena ho un po’ di tempo libero: in pausa pranzo, il pomeriggio, tra Thomas, il mio bimbo, la merenda, la spesa, la casa, la cucina e le mille faccende da sbrigare, e soprattutto la sera, una volta data la pappa ai miei bimbi… quello di 8 mesi e a quello di 37, mio marito!
Senz’altro vedere che le mamme che si iscrivono a Babook, una volta superate la diffidenza e la timidezza iniziale, condividono con le altre mamme le proprie curiosità e gli stati d'animo e riempiono gli spazi della comunità con le proprie esperienze.
Cosa prevedi per la realizzazione di questo progetto?
Mi auguro che Babook diventi il luogo virtuale in cui le mamme moderne si possano incontrare a fare due chiacchiere, come una volta era il mercato o la piazza del paese. Quello di cui abbiamo bisogno, oggi come allora, è un’occasione di scambio perché i nostri timori siano ridimensionati grazie all’esperienza di chi ci è già passato. Tutte noi attraversiamo le stesse ansie e la cosa peggiore è sentirsi sole e non sapere a chi chiedere un consiglio. Babook è il luogo ideale per confidare le incertezze rispetto all’educazione, all’alimentazione e a tutti i temi che riguardano la crescita dei nostri bambini.
Perché una mamma dovrebbe entrare in questa comunità?
Per sentirsi meno sola, per conoscere altre mamme, per scambiare consigli, ricette e oggetti. E perché Babook è una piccola comunità, in cui le mamme possono ritrovarsi in una dimensione e in un mondo tutto loro, dove possono partecipare ad arricchirlo e a renderlo ancora più vivace, interessante ed accogliente.
Ringrazio di vero cuore Sara per aver voluto condividere le sue idee, speranze, entusiasmi e sogni ed è inutile sottolineare che trovo quest'idea fantastica!La ringrazio come mamma e come professionista perchè personalmente credo che avere uno spazietto tutto mio su un social-network a "tema" mi conferisce maggiore libertà di espressione e minore timore di "svelare" le mie paure!
Ancora grazie ed è venuto il momento di tuffarmi su...Babook!!!