giovedì 27 giugno 2019

Toy Story 4

"Sono solo spazzatura". E' così che,  come un mantra , ripete incessantemente Forky, il nuovo personaggio creato da una forchetta "usa e getta" e con qualche adesivo raffazzonato qua e là all'asilo da Bonnie, la bimba che ha ricevuto in eredità da Andy i giocattoli più popolari al mondo. Solo Woody, con la sua generosità, e la sua lealtà, determinazione e capacità di coinvolgere gli altri personaggi
amici , saranno in grado di far accettare al nuovo personaggio la sua nuova funzione: quella di giocattolo.
Ma i giocattoli, si sa, non sono solo giocattoli...hanno il potere di far sentire i bimbi a casa, di far compagnia, di aprire mondi di fantasia che fanno spaziare verso l'infinito ....e oltre!
Un film, Toy Story 4, che fa riflettere, commuove, intenerisce.
L'amicizia come accoglienza, l'accettazione della diversità, gli inevitabili distacchi della vita per seguire la propria vocazione, i legami fatti di affetto e non di catene, la lealtà, l'incoraggiamento degli amici a superare i propri limiti, il soccombre volontariamente alla volotà di un altro per il conseguimento di un bene superiore, anche a proprio scapito...E poi il distacco, come inesorabile caratteristica della vita di ognuno...sì perchè stavolta Woody e Buzz si separeranno per sempre...e l'amicizia cede il passo all'amore...insomma un film ricco di spunti di riflessione che non segue i temi delle mode del momento che si ispira, piuttosto, a valori universali, che ti fanno uscire dal cinema con i lacrimoni agli occhi e la gioia nel cuore, con quella leggerezza che non è mero
svago ma profonda allegria! 

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