Ho sempre provato grande ammirazione, sin dall’età adolescenziale, per
chi ha il coraggio delle proprie azioni e dei propri pensieri, per chi
affronta, non senza difficoltà e sofferenza, la paura di non essere approvato,
di non piacere, di rimanere solo, di essere emarginato esclusivamente perché
compie scelte che non rientrano negli schemi della ordinaria “normalità”, per
chi ascolta il bisogno di esprimere se stesso piuttosto che il bisogno di
approvazione da parte degli altri. E’ per questo motivo che ho voluto
intervistare Vladimir Luxuria nella rubrica "Un caffè con..."perché ho sempre pensato che per essere una
persona quale è, al di là del personaggio pubblico e spesso “stravagante”, sia
ammirevole la sobrietà e la serietà con cui affronta temi molto vicini a quelli
che affrontiamo tutti noi in un’età, quella adolescenziale, in cui cominciano a
tratteggiarsi in maniera visibile i lineamenti della propria identità. Non mi
riferisco solo ed esclusivamente all’orientamento sessuale, perché
l’affettività, la scoperta dei propri talenti, la scoperta dei propri limiti e
delle proprie potenzialità rappresentano comunque un percorso meraviglioso quanto doloroso
per tutti, e se un adolescente non trova un terreno fertile intorno, capace di
“tirare fuori” il mondo ingarbugliato che ha dentro, rischia di allontanarsi da
se stesso e di intraprendere strade che non gli si confanno. Una voce fuori dal
coro, quella di Vladimir Luxuria, che conosce bene e a fondo, in prima persona,
le vie impervie della personalità in divenire, e che ha avuto il coraggio di
fare diventare realtà quello che per molti rappresenta un’utopia: l’essere se
stessi fino in fondo e nonostante tutto. Ringrazio vivamente Vladimir Luxuria per la disponibilità e
l’immediatezza con cui mi ha voluto concedere questa intervista e per il tempo
speso nello scambio di e-mail per questo incontro virtuale su temi quanto mai
reali. Grazie!
Intervista a Vladimir Luxuria
L'età adolescenziale, si sa, è una fucina di emozioni, sensazioni, paure, scoperte...quando anche tu hai vissuto questa età come scoperta di te stessa e del mondo, cosa ti avrebbe aiutato a "venir fuori?"
Vladimir: "Un'adolescenza piena di contrasti la mia, tra la gioia di voler vivere e a volte la paura di vivere. Le prime domande e i primi turbamenti: chi sono? perché sono diversa dai miei amichetti e dai miei cuginetti? Perché mi piace fare le cose che fanno le femminucce? Piangevo seduta sola in cameretta a tormentarmi, a ricordare quello che mi diceva il mondo: quelli come te sono sbagliati, sei un errore della natura. Per fortuna amavo la mia cagnolina , Dolly, che mi guardava con i suoi occhi affettuosi, perché i cani sono esseri superiori a certe persone e ti amano indipendentemente dalla tua sessualità. Poi ho preso forza e sono sopravvissuta. E ho scoperto di far parte integrante della natura, bella perché bio-diversa e imprevedibile."
I genitori spesso per cultura, per inesperienza o per mancanza di tempo non sempre aiutano i figli nella scoperta e costruzione della propria identità. C'è qualche suggerimento che ti senti di dare loro nel ruolo di guida per i propri figli?
Vladimir: "Forse di dare più retta al cuore dei propri figli e meno a quello che dice la gente impicciona, cattiva ed egoista. A considerare i figli non come una proiezione delle proprie aspettative o realizzazione di obiettivi non raggiunti in prima persona. Il figlio non è un burattino da manovrare ma una splendida persona dotata di autonomia e cervello proprio."
I modelli, gli esempi sono fondamentali per gli adolescenti, hai qualche riferimento positivo, esterno alla famiglia, che ti senti di suggerire quando un adolescente è lasciato a se stesso nella scoperta della propria affettività ?
Vladimir:"Il volontariato. Conoscere quelle tante persone in Italia che senza riflettori addosso né interessi personali si dedicano alla cura degli altri."
"Il figlio non è un burattino da manovrare..... " È verissimo, spesso si commette l'errore di volere che siano come desideriamo noi, ma è una cosa sbagliatissima.
RispondiEliminaVladimir Luxuria mi è sempre piaciuta. La reputo una persona genuina. Grazie! Splendida intervista!
Anche a me ha molto colpito questa considerazione....
EliminaLa disponibilità con cui si è prestata all'intervista è disarmante!
Anche io seguo e ammiro Vladimir Luxuria...persona intelligente, sensibile e lo ha confermato nelle risposte alla tua intervista.
RispondiEliminaBen fatto e ben detto!Complimenti a entrambe!
Ps: grazie del premio... lo prendo ma posto il banner nell'apposita pagina invece che fare il post . Scusa... e mille grazie!
Brava! Continua così!
RispondiEliminaSono una fan di Vladimir Luxuria della prima ora, mi è simpatica da molto prima della politica e dei reality show. ho sempre pensato che fosse una persona molto intelligente, ironica e sensibile allo stesso tempo, e devo dire che il suo ruolo di parlamentare lo ha rispettato con stile e buon senso. sono d'accordo su quello che dice dei figli, è una frase che i genitori non dovrebbero dimenticare mai. complimenti per l'intervista!
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